CHIAREZZA E COMPLETEZZA DELL'ATTO NOTARILE
Il linguaggio impiegato negli atti notarili risulta spesso di difficile comprensione. In proposito è in atto uno sforzo per svecchiare e semplificare la terminologia là dove questo è possibile. Quando invece è indispensabile utilizzare termini tecnici, sarà cura del notaio dare ai clienti ogni chiarimento necessario. Il notaio non esaurisce la sua attività con la firma del contratto, ma cura che tutte le necessarie e opportune operazioni successive avvengano nel più breve tempo possibile. Infine al cliente viene consegnata la copia dell’atto il cui originale sarà conservato e custodito dal notaio. In particolare gli atti di trasferimento di immobili devono contenere:
- l’indicazione del precedente passaggio di proprietà e, possibilmente, l’elencazione dei passaggi di proprietà intervenuti negli ultimi vent’anni;
- l’indicazione dei vincoli e dei limiti alla alienabilità del bene;
- una chiara identificazione del bene venduto, possibilmente corredata da disegni comprendenti anche gli accessori (cantina, solaio, box, altro). Non possono invece essere contenute in questi atti clausole che limitino il dovere del notaio di verificare che il bene venduto sia libero da ipoteche, pignoramenti o altri vincoli.