Trasferimenti di aziende e società
Trasferimenti di Aziende e Società: Tutela e Opportunità
Il trasferimento di un’azienda o di partecipazioni societarie rappresenta un passaggio decisivo nella vita di un’impresa, sia che avvenga tra soci, eredi o investitori esterni. Operazioni come cessioni, fusioni, scissioni o vendite di quote e rami d’azienda richiedono un’approfondita analisi legale, fiscale e patrimoniale, per garantirne la piena regolarità e per evitare futuri contenziosi. Rivolgersi a un notaio in queste fasi delicate assicura la massima trasparenza e tutela degli interessi di tutte le parti coinvolte, grazie a un controllo preventivo di legalità e a una consulenza personalizzata che aiuta a cogliere le migliori opportunità e minimizzare i rischi.
Cessione e Affitto d’Azienda
Forma Notarile Obbligatoria
Per legge, la cessione e l’affitto d’azienda (che può essere gestita anche in forma individuale) devono essere stipulate tramite atto pubblico o scrittura privata autenticata dal notaio. Questa misura è stata introdotta nei primi anni Novanta per contrastare il riciclaggio di denaro sporco, operazione che spesso avveniva tramite trasferimenti aziendali, allora non soggetti a controlli specifici.
Controllo di Legalità Preventivo
Il notaio riveste un ruolo fondamentale, garantendo:
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Inserimento dei dati nel Registro delle Imprese in conformità alla legge.
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Verifica della legittimità della causa del trasferimento e della capacità di agire delle parti.
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Accertamento dell’idoneità di procure e documenti di legittimazione.
Il notaio risponde del contenuto dell’atto sotto il profilo professionale e disciplinare, assicurando così la certezza e la sicurezza del trasferimento aziendale.
I Patti di Famiglia: Trasferimento dell’Impresa senza Contestazioni Ereditarie
Cos’è
Introdotto nel 2006, il patto di famiglia permette a un imprenditore di gestire il passaggio generazionale della propria impresa, trasferendola a uno o più discendenti senza possibilità di contestazioni al momento dell’eredità. Pur incidendo sulla futura successione testamentaria, il patto di famiglia è un contratto tra vivi, con effetto di trasferimento immediato dell’azienda o delle partecipazioni societarie.
Caratteristiche
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Forma notarile: Il patto di famiglia deve essere stipulato per atto pubblico davanti al notaio, a pena di nullità.
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Coinvolgimento dei legittimari: Vi devono partecipare tutti coloro che, se si aprisse la successione in quel momento, sarebbero eredi legittimari (ad esempio, coniuge e figli).
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Compensazione: I beneficiari che ricevono l’azienda o le quote societarie devono “compensare” gli altri legittimari con una somma corrispondente al valore delle quote di legittima, salvo che questi ultimi rinuncino a tutto o a parte di esse.
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Liquidazione in natura: La compensazione può avvenire anche mediante beni in natura, imputati alle quote di legittima spettanti agli altri eredi.
Eredi Sopravvenuti
Se, dopo la stipula del patto, nuovi soggetti acquistano la qualità di legittimari (per esempio, nuovi figli o un nuovo coniuge), essi potranno chiedere ai beneficiari del patto una somma corrispondente al valore della legittima di cui sono titolari.
Scioglimento o Modifica
Il patto di famiglia può essere sciolto o modificato:
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Con un nuovo contratto: stipulato per atto pubblico tra i medesimi soggetti.
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Mediante recesso, se previsto dal patto, esercitato con una dichiarazione scritta certificata dal notaio e rivolta agli altri contraenti.
Conclusione I patti di famiglia offrono una soluzione per anticipare la successione dell’impresa familiare, garantendo stabilità e prevenendo liti ereditarie. L’intervento del notaio, come garante della forma e della validità del contratto, assicura che tutte le parti coinvolte abbiano piena consapevolezza degli effetti e delle obbligazioni derivanti dalla stipula.